Jeff ci ha posto questa domanda importante:
Ho una domanda sulle ricompense. Pensi che un credente guadagni una ricompensa ogni volta che compie una buona azione nel nome di Gesù (o per onorare Dio). In altre parole, mentre vive ogni giorno, accumula in cielo oro, argento e pietre preziose per il bene che fa?
L’ho sempre pensato, ma forse mi sbaglio.
Ma se guadagniamo ricompense in questo modo, è biblicamente accurato dire che queste ricompense sono sicure? Che una cattiva azione domani non farà perdere a un credente una ricompensa guadagnata ieri?
Sebbene alcune ricompense, come sentir Gesù dire “ben fatto”, e regnare con Cristo siano riservate solo a coloro che finiscono bene la corsa, ci sono ricompense per le buone azioni che un credente ha compiuto durante la sua vita che non può perdere una volta che sono guadagnate?
La vita eterna è assicurata proprio nel momento in cui crediamo in Cristo (Giovanni 3:16; 5:24; 6:35; 11:26). Ma per quanto riguarda le ricompense eterne?
Jeff ha ragione sul fatto che guadagniamo ricompense eterne per ogni buona azione che facciamo (con i giusti motivi). Mettiamo che Jeff compia venti buone azioni lunedì, ma ne compie anche alcune cattive. Anche se siamo responsabili per tutte le nostre azioni, sia buone che cattive (2 Cor 5:10), raccogliamo ricompense eterne per tutte le buone azioni. Le cattive azioni non negano le ricompense delle buone azioni.
Ha ragione anche quando dice che le opere sicure sono chiamate “oro, argento e pietre preziose” da Paolo in 1 Cor 3,10-15. Quelle non sono buone opere di per sé. Sono opere che hanno valore eterno. Ipoteticamente, potremmo fare qualcosa che pensiamo sia un’opera buona, ma che Dio considera “legno, fieno e paglia”. Quelle sono opere prive di valore eterno. Quindi, se passi cinque ore a giocare a golf, la maggior parte è costituita da legno, fieno e paglia. Forse per alcuni minuti parli di Cristo, preghi o mediti sulla Scrittura. Ma se sei come me, quando giochi a golf non preghi né mediti molto. Parlare di Cristo, mentre si gioca a golf, è limitato anche quando si gioca con un credente.
L’ultimo paragrafo di Jeff è cruciale. Alcune ricompense richiedono perseveranza fino alla fine della nostra vita cristiana. Ciò include regnare con Cristo, ricevere la Sua lode e approvazione, speciali indumenti bianchi, manna nascosta, il frutto dell’albero della vita e una speciale pietra bianca con sopra il soprannome del Signore per te. Vedi versetti come Matteo 24:45-51; 1Cor 9,24-27; 2 Timoteo 2:12; 4:6-8; e Ap 2:26. Chiamo quei premi perseveranza.
Ma altre ricompense, che Gesù chiama tesoro custodito in cielo, sono assicurate nel momento in cui fai un’opera buona con il giusto motivo. Gesù disse: “ma accumulatevi tesori in cielo, dove né tignola né ruggine consumano e dove ladri non scassinano e non rubano. Perché dov’è il tuo tesoro, là sarà anche il tuo cuore» (Mt 6,20-21). Nota che dice che questo tesoro è al sicuro. Non sarà distrutto o rubato. Il Signore non condiziona questo tesoro alla perseveranza.
Chiamo questo tipo di premi eterni vincitori istantanei.
Il Signore non dice quale sarà questo tesoro o quanto tesoro otterrai per un particolare tipo di opera buona. Sappiamo che è giusto e misericordioso e che ci ricompenserà equamente e generosamente.
Penso – e questa è una speculazione – che quel tesoro sarà davvero un tesoro. Cioè, penso che in realtà saranno cose come oro, argento e pietre preziose. Penso che ci sarà una sorta di economia nel regno di Gesù. Quindi useremo il denaro per acquistare cose che glorificheranno il Signore Gesù Cristo. La mia ipotesi è che il tesoro sarà un fondo fiduciario eterno. Avremo tanti soldi al mese da usare per la Sua gloria.
I premi per la perseveranza sono diversi. Sono il premio del governo con Cristo, insieme a vari privilegi che avranno i governanti.
Ottima domanda, Jeff.
Di Bob Wilkin
____
Bob Wilkin è il Direttore Esecutivo della Grace Evangelical Society e co-presentatore del programma Radio Grace in Focus. Vive in Highland Village, Texas, con sua moglie Sharon. Il suo ultimo libro è Turn and Live: The Power of Repentance.