Nicholas (mio secondo nome, per la cronaca) ci ha inviato un’ottima domanda:
Salve. Spero che stiate bene. Sono preoccupato per la mia salvezza. Io ho fede nel Signore Gesù e nella Sua opera compiuta e nella Sua resurrezione dai morti il terzo giorno per opera del Signore Dio. Ma le persone sostengono che la salvezza non sia per sola fede e che la si possa perdere. Se poteste farmi gentilmente un favore. Date un’occhiata al canale di questa persona. Dice di aver perso la sua salvezza e di essere andato all’inferno. Sono davvero preoccupato. Per favore, aiutatemi.
Ciò in cui dici di credere, Nicholas, è che Gesù è morto sulla croce per i tuoi peccati ed è resuscitato il terzo giorno. Non dici di credere nella Sua promessa di vita eterna che non può essere perduta. Di fatti, lasci intendere che non ci credi ma che vorresti.
Ho guardato alcuni dei video che mi avevi chiesto di guardare. Uno riguardava 1 Corinzi 9:27. L’interlocutore sostiene che questo verso cònfuti la dottrina Una volta salvato, sempre salvato (OSAS in Inglese). Non è così. Va (piuttosto) a supportare tale dottrina. Paolo sapeva di essere stato salvato una volta e per sempre (cf. Romani 3:21-31). Quello che non sapeva è se sarebbe stato approvato da Cristo dinanzi al Suo tribunale. Si veda qui per una spiegazione di 1 Corinzi 9:27.
Giovanni 3:16-17 dimostra che la salvezza dalla dannazione eterna è sinonimo della vita eterna che non può essere perduta. Il Signore ha promesso che chiunque crede in Lui non perisce ma ha vita eterna.
Nicholas ha la certezza di due verità fondamentali che riguardano il Signore Gesù:
1) Egli è morto sulla croce al nostro posto una volta e per sempre (La Sua opera compiuta) e 2) Egli è fisicamente risorto il terzo giorno. Credere queste due verità dovrebbe portarlo a credere nella Sua promessa che colui che crede in Lui non perirà (Giovanni 3:16). Gesù ha ribadito tale promessa in molti modi diversi. Ha detto che chiunque crede in Lui non verrà in giudizio riguardo al proprio destino eterno (Giovanni 5:24), non sarà mai affamato né assetato di vita eterna (Giovanni 6:35), non sarà mai cacciato fuori (Giovanni 6:37) e non morirà mai spiritualmente (Giovanni 11:26). Egli ha anche promesso che colui che crede in Lui possiede immediatamente la vita eterna ed è già passato dalla morte alla vita (Giovanni 5:24).
La domanda è, Nicholas, se credi che il Signore Gesù stesse dicendo la verità. Hai commentato: “Le persone sostengono che la salvezza non sia per sola fede e che possa essere persa.” Vero. Molti lo sostengono. Dunque, credi a loro o al Signore Gesù Cristo? Non possono avere ragione entrambi visto che ciò che dicono è contraddittorio.
Mi piace guardare la CNN e Newsmax. Mi piace leggere USA Today e Breitbart News. Quello che noto è che sono radicalmente in disaccordo su molti degli eventi dei giorni nostri. L’uno ha ragione e l’altro ha torto. Non stabilisco quello in cui credere sulla base di ciò che viene riportato da una qualche organizzazione di stampa, sia essa generalista oppure no. Mi baso sulle prove a mia disposizione.
Cattolici, ortodossi e arminiani protestanti credono e insegnano tutti che la salvezza non è per sola fede e che essa può essere persa. Il Signore Gesù e gli autori del NT credono e insegnano tutti che la salvezza è per sola fede e che non la si può perdere. Le prove vanno a favore del Signore e dei Suoi apostoli.
Esorto chiunque abbia dei dubbi a fare quanto segue: 1) pregare quotidianamente, chiedendo a Dio di dargli la certezza di essere eternamente al sicuro e 2) leggere un capitolo al giorno dal Vangelo di Giovanni, cercando le prove che la condizione (per la salvezza) è la sola fede e che la conseguenza è la vita eterna che non può mai essere perduta.
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Bob Wilkin è il Direttore Esecutivo della Grace Evangelical Society e co-presentatore del programma Radio Grace in Focus. Vive in Highland Village, Texas, con sua moglie Sharon. Il suo ultimo libro è Turn and Live: The Power of Repentance.
