Poche persone hanno sentito parlare della differenza tra vita eterna e le ricompense eterne o la differenza che le ricompense faranno nel regno millenario. Proveremo qui a rimediare.

Lo sapevate che ci sono due tipi di Cristiani? Alcuni verranno ricompensati, altri verranno rimproverati. Non mi credete? Ecco cosa dice Gesù:

Che giova infatti all’uomo, se guadagna tutto il mondo e poi perde la propria anima? Ovvero, che darà l’uomo in cambio dell’anima sua? Perché il Figlio dell’uomo verrà nella gloria del Padre suo con i suoi angeli; e allora egli renderà a ciascuno secondo il suo operato. In verità vi dico che alcuni di coloro che sono qui presenti non morranno prima d’aver visto il Figlio dell’uomo venire nel suo regno». (Matteo 16:26-28)

Gesù sta per tornare per ricompensarvi secondo il vostro lavoro. Ma cosa vuol dire? Cosa c’è in gioco in questa valutazione?

Ecco una citazione da parte di Watchman Nee, ne “La Salvezza dell’Anima”:

Per cui, l’idea di questi versi della Scrittura è di dividere in due classi i discepoli che hanno creduto nel Signore e posseggono la vita eterna. Una classe nega sé stesso e prende la croce; l’altra non rinnega sé stesso né prende la propria croce. Una classe è pronta a rinunciare a tutto per il Signore e a perdere l’anima, mentre l’altra cerca di guadagnare i piaceri del mondo per sé stesso e non vuole perdere l’anima. Un discepolo di Cristo è uno che il Signore ha separato dai peccatori. Ed ancora una volta Lui farà una separazione: questa volta, tra un discepolo che si rinnega da uno che non si rinnega. Dobbiamo sapere che la nostra posizione futura nel regno è decisa da ciò che facciamo oggi… (Nee, The Salvation of the Soul, p.10).

Forse non sapevate che ci sarebbe stato un regno, figuriamoci allora delle posizioni al suo interno. Eppure, questa verità è scritta nelle Scritture. La teologia della Grazia Gratuita non è la sola a sostenerlo. Nee, un teologo cinese, lo annunciava il secolo scorso.

Se scegliete di vivere per il mondo invece di vivere per Gesù, o se scegliete di gratificare i vostri desideri invece di gratificare il vostro Signore, perderete le vostre ricompense, persino la posizione di regnare con Cristo nel Suo regno:

Coloro che si gratificano nel mondo oggi perderanno l’opportunità di regnare con Lui nel futuro (Nee, The Salvation of the Soul, p.11).

Nei circoli della Grazia Gratuita, a volte si dice che non tutti i discepoli sono credenti, e non tutti i credenti sono discepoli. E questo è vero.

Comunque sia, alla luce dei commenti di Nee, mi chiedo se debba aggiungere un chiarimento. Ogni credente verrà giudicato da Gesù in base alla possibilità data a ciascuno di diventare suo discepolo, indipendentemente se Lo si è seguito come tale oppure no.

Di Shawn Lazar

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Shawn Lazar (BTh, McGill; MA, VU Amsterdam) è redattore della rivista Grace in Focus e direttore delle pubblicazioni per la Grace Evangelical Society. Lui e sua moglie Abby hanno tre figli. È autore di diversi libri tra cui: Beyond Doubt: How to Be Sure of Your Salvation (Oltre il dubbio: come essere sicuri della propria salvezza) e Chosen to Serve: Why Divine Election Is to Service, Not to Eternal Life (Scelti per Servire: perché l’elezione divina è per il servizio, non per la vita eterna)